La funzione di Altman è utilizzata sempre più frequentemente per analizzare sinteticamente
l’equilibrio finanziario di una azienda.
La formula è composta da 5 fattori che incidono in misura diversa sul risultato finale e che sono riassunti nella seguente tabella.
A) stabilità finanziaria = (attivo corrente-passivo corrente)/totale attivo
B) capacità di autofinanziamento = riserve di utili/totale attivo
C) redditività = utile operativo/totale attivo
D) solvibilità = patrimonio netto/indebitamento totale
E) utilizzo del capitale = vendite/totale attività
Equilibrio finanziario Incidenza della differenza tra attivo e passivo corrente sul totale attivo
Capacità di autofinanziamento Incidenza degli utili non distribuiti sul patrimonio netto
Redditività Incidenza dell’utile operativo sul patrimonio netto
Solvibilità Incidenza patrimonio netto sull’indebitamento totale
Utilizzo del capitale Rapporto tra ricavi e attivo di bilancio
Ad ognuno di questi indici viene dato un peso diverso per poi arrivare ad un unico valore numerico che indica sinteticamente lo stato di equilibrio finanziario dell’impresa.
K = EQUILIBRIO FINANZIARIO = (A*1,981) + (B*9,842) + (C*1,951) + (D*3,206) + (E*4,037) In base al valore assunto da K viene attribuito un giudizio sull'andamento dell'impresa: K >= 8,1 AZIENDA IN EQUILIBRIO FINANZIARIO 4,5< K < 8,1 AZIENDA IN MEDIOCRE EQUILIBRIO FINANZIARIO |
K < = 4,5 AZIENDA IN SQUILIBRIO FINANZIARIO |